dalla pianura pavese fino ai piedi delle colline, lungo lo Staffora
Cinquanta chilometri a sud di Milano, poco oltre la linea della A21, la Pianura Padana inizia a incresparsi e a salire dolcemente lungo la valle del torrente Staffora: qui, nel cuore dell'Oltrepò Pavese, è nato un percorso completamente dedicato a ciclisti, pedoni e amanti della natura, una via verde verso l'Appennino.
E' la Greenway Voghera Varzi, un tracciato ciclopedonale che si snoda tra campi, vitigni, piccoli boschetti, seguendo l'antico percorso della ferrovia Voghera - Varzi. La Greenway è l'occasione ideale per scoprire una terra ricca di attrattive storiche e ambientali, patria di eccellenze enogastronomiche come il vino d'Oltrepò e il salame di Varzi. L'opera è stata completata nel 2021 ed è facilmente percorribile da tutti, con qualche tratto meno intuitivo (quanto ad orientamento) solo attraversando i paesi a valle di Godiasco.
La GreenWay non è pianeggiante, si passa dai 96 ai 416 metri di altitudine ma il dislivello è diluito in più di trenta chilometri quindi mediamente impercettibile!
Grazie ad una pista di nuova realizzazione e a una segnaletica accurata, è possibile vivere il paesaggio e la bellezza partendo da Voghera ed arrivando a Varzi, passando per la località termale di Salice Terme, più o meno a metà strada.
Lontano dalle macchine e da strade affollate, sulla Greenway Voghera Varzi si possono fare tranquille passeggiate in famiglia, correre per stare in salute o allenarsi per una maratona, con la comodità di un percorso in sede propria e sicuro.
Per una gita domenicale, un tour dell'Oltrepò Pavese, un rilassante pomeriggio nella natura, la Greenway, grazie ai suoi trentatrè chilometri asfaltati, in sede propria, con una dolce pendenza, costituisce un percorso ideale per ciclisti e cicloamatori di ogni età ed esperienza. Non solo: può anche essere messa in circuito con giri più impegnativi come, ad esempio, l'anello che sale all'Eremo di Sant'Alberto di Butrio ed al castello di Oramala, nei pressi di Varzi.
Lungo tutta la pista ciclopedonale, e in particolare nel tratto che va dal comune di Retorbido a quello di Rivanazzano Terme, si incontra un paesaggio di terreni agricoli lavorati con passione: in pianura campi di frumento, orzo, granturco (che godono di una terra particolarmente vocata alla coltura dei cereali), sulle colline la regina è la vite, che qui è coltivata da almeno duemila anni.
Qua e là, qualche albero di gelso, memoria di un passato rurale ricco di storia e tradizione. Grazie alla vicinanza del torrente Staffora, corridoio naturale, prosperano diverse specie di animali: può capitare di incontrare un capriolo o, più raramente, piccoli mammiferi come la faina, il tasso e la volpe. Per gli amanti del bird-watching, è possibile avvistare la passera mattugia, il fagiano, il saltimpalo e il gheppio.
La Greenway non è solo natura: dal percorso della ex ferrovia, infatti, si può ammirare l’abitato di Varzi che con il suo possente castello, voluto dai marchesi Malaspina intorno all’anno 1000, domina strategicamente l’ingresso della valle e tutta la Greenway. L’antica storia di queste terre affiora anche altrove, nei pressi del percorso: a Rivanazzano Terme una delle poche torri pentagonali d'Europa, il neoclassico Palazzo Durazzo Pallavicini a Retorbido. E poi le terme: a Salice e nella vicina Rivanazzano.
Dalla nobile e romana Iria (Voghera) al borgo medievale di Varzi, sono quindi tantissime le ricchezze storiche e monumentali da scoprire, allargando l'orizzonte alle vicine valli Ardivestra, Nizza e Tidone, tutte da scoprire, in maniera sostenibile, a partire dalla pista ciclopedonale.
Il tracciato segue - quasi fedelmente - l'andamento di quella che fu la ferrovia Voghera - Varzi, in attività dal 1931 al 1966 (e nel tratto Voghera - Godiasco anche dal 1978 agli anni Novanta). La linea ebbe un parto travagliato, subì notevoli danni durante la Seconda Guerra Mondiale e venne poi definitivamente affossata dalla politica del "taglio dei rami secchi" che colpì tante tratte oggi recuperate come percorsi ciclabili. La seconda giovinezza del tratto Voghera - Godiasco si deve alla presenza di un deposito di carburanti dell'Esercito proprio a Godiasco.
Tratto e rielaborato da: https://www.visitpavia.com/it/visitare-pavia/active-green/greenway-voghera-varzi
Clicca qui per scaricare un PDF dedicato alla GreenWay! (precedente al completamento della pista, avvenuto nel marzo 2021)
E qui per una mappa stilizzata del tracciato! (precedente al completamento della pista, avvenuto nel marzo 2021)
Su www.cicloweb.net una pagina dedicata a pedalate più impegnative, tra le colline e le montagne dell'Oltrepò Pavese: https://cicloweb.net/bicicletta/b-lombardia/newpavia.htm