le piramidi di Segonzano, tra boschi e vigneti, valli ed altipiani
ATTORNO AI LAGHI
Facile itinerario, dal dislivello di soli sessantacinque metri, ai margini dei due laghi dell'altopiano di Pinè. Si tratta di un percorso "ad otto", su stradine a fondo naturale ma talora asfaltato, percorribili non solo a piedi ma anche in mtb.
Classica passeggiata relax: si muove da Baselga di Pinè fino al Lido e poi alla Colonia Alpina tra i due laghi.
In seguito ci si porta Bar della Spiaggia per giungere all'estremità est del lago delle Piazze e rientrare percorrendo le sponde opposte di entrambi i laghi.
CASCATA DEL LUPO. Ma non solo.
Alle spalle dei paesi di Varda e Piazze si scende, tra abeti e roccette, nel selvaggio vallone del Rio Regnana fino alla cascata, un salto d'acqua molto alto e suggestivo. Il dislivello è contenuto, solo 145 metri, ed il percorso è breve.
Da Varda (1070 mslm), e precisamente da una fontana in centro al paese, inizia il percorso che scende nella forra della Cascata del Lupo. Si prosegue lungo una pista abbastanza ampia sino ad una recinzione: la si costeggia verso destra e dopo pochi metri si attraversa il Rio. Si giunge così ad un bel sentiero, a mezza costa, che perde quota rapidamente. Ad un bivio, una palina segnaletica indica la deviazione per la frazione Marteri - Bedollo e la possibilità di proseguire nel vallone del Rio sino alle Piramidi. Il percorso prosegue in discesa, assecondando la direzione Piramidi di Segonzano. La discesa è abbastanza continua, talora agevolata da corrimano o gradini, sino alla Cascata.
Il ritorno, in salita, avviene lungo lo stesso percorso dell'andata. Ben segnalato anche il percorso in partenza da Piazze (per entrambi i punti di partenza segnavia 11).
PIRAMIDI DI SEGONZANO
Talora vengono chiamate "omeni di Segonzano" queste curiose piramidi di terra, un fenomeno sorprendente che peraltro è segno di un clima mite e poco piovoso. Non sono poche le denominazioni attribuite alle "piramidi": funghi di terra, piramidi, torri con il cappello, guglie...
Con partenza dal parcheggio a valle di Segonzano si arriva in un'oretta all'area pic-nic. La salita al gruppo III delle piramidi richiede una ventina di minuti mentre la salita al gruppo II, che sfiora anche il gruppo I, richiede trentacinque minuti di cammino.
I dislivelli colmati e le distanza percorse rendono questi itinerari facili ed accessibili.
Le piramidi sono in realtà il corpo di una morena, fatto di ciottoli, argilla e sabbia: sono l'effetto dell'erosione provocata dalla pioggia e dal ruscellamento delle acque che scendono dalla montagna modellando il corpo di queste colonne naturali.
L'acqua, infatti, taglia il terreno isolando una piramide dall'altra. Ci sono piramidi alte anche trenta o quaranta metri.
Esistono due possibili alternative per la passeggiata:
- Quaràs, è la prima possibilità. Dieci minuti oltre le ultime case del paese, osservando verso valle il fianco della valletta del Rio Regnana, si può godere di una vista panoramica sulle piramidi e sulla valle di Cembra.
- la seconda alternativa è recarsi a valle di Segonzano, nei pressi del ponte sul Rio Regnana, seguendo la strada che scende in direzione di Albiano e Trento. Prima del ponte si trova un'area attrezzata dove inizia il sentiero che sale verso i tre gruppi principali delle piramidi di terra. I sentieri salgono, a volte ripidamente, verso i gruppi di piramidi e presentano frequenti tabelle esplicative.
Il Trentino su www.cicloweb.net:
- itinerari in bicicletta tra l'Altopiano di Pinè e la val di Cembra,
- guida all'altopiano di Pinè ed alla val di Cembra