la vetta più alta dell'Isola d'Elba, per un panorama davvero ampio
Si salga da Marciana o da Pomonte la comune caratteristica di una passeggiata verso la vetta del monte Capanne, la più alta elevazione dell'isola e della provincia di Livorno, è una: la meta - in sè - delude, il tragitto incanta. La meta delude per i tralicci e la presenza di una cabinovia ma questo non deve portare ad accantonare l'escursione. Anzi: chiunque ami l'Elba e la montagna sarà incantato dal susseguirsi di scenari e panorami offerto dalla camminata.
In partenza da Marciana, il meno balneare dei centri elbani, a circa 300 mslm, si segue il sentiero che dalla fortezza pisana conduce verso il romitorio di San Cerbone: è un tratto molto ombreggiato, tra faggi e castagni, dove non è raro incontrare animali selvatici. Lungo il tragitto, caprili e ricoveri per i pastori. Il romitorio si trova a quota 531 mslm: la vetta è a 1019 metri di altitudine: una variante proveniente dal paese di Poggio si innesta qui sulla tradizionale via verso la cima.
Man mano che si prende quota la foresta si fa meno fitta e verso la vetta la vegetazione diviene un trionfo di colori ed arbusti che lasciano godere di ampi panorami verso tutte le direzioni.
In salita da Pomonte si domina il versante occidentale dell'isola: il sentiero sale morbido, nella macchia mediterranea, e prende quota attraverso diverse località: Filicate, Grottaccia e Mure, antica sede di un villaggio fortificato.
Su www.cicloweb.net un'altra pagina dedicata all'isola, quella dedicata a pedalate in bicicletta e mountain bike sull'isola d'Elba.