sentiero facile quanto panoramico, dal passo Pordoi ad un affaccio unico sulla Marmolada
Si tratta di uno dei sentieri più facili e panoramici delle Dolomiti: il Viel dal Pan (in tedesco, Bindelweg, dal nome del medico tedesco che lo portò in auge) corre da passo Pordoi al rifugio Viel dal Pan e poi a passo Fedaia, sfiorando a più riprese il confine tra Trentino e Veneto. Ecco, proprio il finale della discesa verso il passo Fedaia può essere difficoltoso ed è pertanto sconsigliato a chi ha meno dimistichezza con l'ambiente alpino.
La partenza avviene dal passo Pordoi ma dovrebbe essere possibile portarsi in quota anche utilizzando l'impiantistica di Canazei. Un dettaglio che non abbiamo modo di verificare preferendo partire dal passo.
Il sentiero sale con decisione per colmare un dislivello inferiore ai duecento metri: dal Pordoi (2239 mslm) si costeggiano alcune pareti dolomitiche ammirando (alle proprie spalle) il gruppo Sella dove spicca la sagoma del Piz Boè (3152 metri).
Raggiunto il rifugio Fredarola (2375 mslm, a breve distanza dagli impianti di risalita e servito anche da una forestale percorsa dalle jeep) il profilo della camminata cambia.
Non si sale più tra le rocce ma si segue un saliscendi tra praterie d'alta quota che si affaccia da subito sulla Marmolada. In 30-45 minuti si raggiunge il rifugio Viel dal Pan e si può fare rientro sui propri passi. Esiste una variante più alta così come la citata possibilità di scendere fino a passo Fedaia (non provata direttamente). Tutto il percorso si affaccia sulla Marmolada, una vista indimenticabile.
Attenzione: la facilità del percorso, e la sua accessibilità, lo rendono molto molto frequentato. Se possibile è bene percorrerlo fuori stagione o, quantomeno, in orari meno... "caldi".
Un po' di storia
Questo sentiero veniva usato dai commercianti di farina del bellunese al fine di attraversare le valli più rapidamente, senza dover percorrere strade di fondo valle. La farina, necessaria per la panificazione, rappresentava un ottimo prodotto di scambio e poteva servire per ottenere, tramite baratto, oggetti d'artigianato.
Proprio per questa sua origine storica il sentiero è detto Viel dal Pan, ovvero "via del pane".
Il merito della scoperta di questo percorso è del medico tedesco Karl Bindel, presidente della sezione del Club Alpino Tedesco ed Austriaco (DOAV) di Bamberga, il quale lo percorse per primo alla fine del XIX secolo e ne curò personalmente la sistemazione. Per questo, in tedesco, il sentiero 601 è noto come Bindelweg.