Val d'Otro in autunno

C'eravamo stati (due volte) in inverno rimanendone incantati (qui la descrizione della ciaspolata: www.ciaspole.net/itinerari1/piemonte/ciaspole-otro.htm). Era il caso di tornare in autunno, per ammirare le case walser ornate dai boschi di larici infiammati dai colori di ottobre e inizio novembre.

Non siamo rimasti delusi.

I colori sono meno ... "a perdita d'occhio" di quelli offerti dalla vicina Valle Vogna (qui la pagina sul nostro blog: https://www.cicloweb.net/news/tra-i-larici-della-valsesia) che si trova appena oltre la cresta sulla destra orografica) ma i quadretti regalati dai boschi che circondano Dorf, Follu, Scarpia, Pianmisura e gli altri nuclei più piccoli sono davvero impagabili.

La val d'Otro, con il suo carico di cultura tradizionale, è un vero paradiso per godere del foliage in Valsesia.

La camminata è facile e dura poco più di un'ora. Si passa dai nuclei più tipici di Alagna per poi salire in un fitto bosco dove passano pochi raggi di sole. Qualche baita, le vecchie miniere di manganese, i tristi ricordi del passato sciistico (vedi qui: www.ciaspole.net/ovoviabelvedere.pdf) e poi - quasi improvviso - l'incanto di Follu con la sua chiesetta bianca. Proseguendo tra i pascoli le poche case di Dorf, con il retro avvolto dalle pendici montuose, e l'eleganza di Scarpia. E poi ancora Weng e Pianmisura, più isolate.

Un vero paradiso, soprattutto nei giorni della settimana, per evitare la folla (relativa, rispetto all'estate) del weekend!

Come la Valle Vogna, quindi, la Val d'Otro è uno dei posti da non perdere per ammirare il foliage e l'autunno in Piemonte!