successo per l'edizione settembrina della chiusura dei passi attorno al gruppo Sella
Lo scorso sabato 7 settembre si è tenuta la seconda edizione 2024 del Sella Ronda Bike Day, la giornata di chiusura dei passi dolomitici per riservarli alle bici ed alle bici elettriche (la prima era stata l'otto giugno).
Complice la giornata di sole e le temperature miti, la festa è stata totale, con più di ventimila passaggi registrati (il picco, ad Arabba, è stato intorno a mezzogiorno).
SellaRonda Bike Day non è un evento che richiede iscrizione, non è una gara: è semplicemente un modo per riuscire a pedalare senza essere avvelenati o minacciati dalla presenza di auto, camper, moto e pullman. Dalle 8.30 alle 16 le strade sono state ad esclusivo appannaggio degli appassionati di bici che hanno così potuto pedalare in libertà, rispettando, ovviamente, le prescrizioni del Codice della Strada e le norme di prudenza.
Il senso consigliato era quello antiorario e così, partendo da Arabba, abbiamo percorso il passo Campolongo (nella nebbia perché la nuvolosità bassa era in diradamento, ma chi è partito più tardi si è goduto anche questo tratto), siamo scesi a Corvara per poi affrontare sotto un magnifico sole settembrino il passo Gardena. Fresca discesa fino a Pian de Gralba e poi passo Sella. Nuova veloce discesa e l'ultima fatica: la salita al passo Pordoi, ultima asperità di giornata prima di una luminosa e divertente discesa fino ad Arabba.
I più attenti avranno notato che - fatto salvo il tratto La Villa - Corvara - si tratta del percorso SellaRonda della Maratona dles Dolomites percorso, però, al contrario.
Che dire?
E' stata una giornata che si può definire indimenticabile in cui abbiamo colto l'occasione di percorrere il SellaRonda in senso antiorario, vent'anni dopo l'ultima volta, senza incontrare auto, scambiando due chiacchere con turisti e pedalatori provenienti da tutto il mondo, senza l'assillo del cronometro (soprattutto in discesa, perché in salita abbiamo dato tutto...) ed ammirando la tenacia di genitori che salivano con i bambini nel carrellino, bambini con bici elettriche, persone poco allenate che ci provavano con la e-bike ed altri che si son presi l'intera giornata per ammirare panorami che - forse - sognavano da anni.
Tutte le vette più affascinanti si sono lasciate ammirare: l'intero gruppo del Sella, ovviamente, ma anche il Sassolungo ed il Sassopiatto, la Marmolada, il gruppo Puez, le Dolomiti Orientali di Badia ... capricciose solo le Odle, rimaste sotto un cappello di nuvole per gran parte della giornata.
Un'esperienza da ripetere con un unico appunto, ai partecipanti più che agli organizzatori. Nei "cambi di pendenza" a valle dei passi Gardena e Sella troppi ciclisti si sono fermati letteralmente "in mezzo alla strada" creando "tappi" potenzialmente pericolosi. E' bene ricordare che in giornate così partecipate bisogna avere cura di lasciare libero il passaggio e fermarsi a lato, ricordandosi di non essere soli.
Appuntamento al 2025, le date sono già decise: 7 giugno e 13 settembre. Il 21 giugno, invece, sarà la volta del Dolomites Bike Day, che prevede la chiusura dei passi Campolongo e Falzarego-Valparola.
Per informazioni:
- Sella Ronda Bike Day: www.sellarondabikeday.com/
- Dolomites Bike Day: www.dolomitesbikeday.it/it/