Meno dieci alla Oetztaler Radmarathon

E' arrivata alla 43esima edizione la Oetztalar Radmarathon, una delle più antiche maratone ciclistiche delle Alpi. Quest'anno, dopo l'esperimento del 2023, si torna all'antica e si correrà il 1 settembre.

Mancano quindi solo dieci giorni! Il percorso è quello di sempre: 227 km e 5500 metri di dislivello con quattro valichi alpini di cui tre interamente o parzialmente in Italia.
Il primo è il Kuhtai, completamente in Austria, un alternarsi di pendenze per mettere a dura prova i partecipanti dopo i 32 km di discesa e falsopiano iniziali. Poi il facile ma estenuante passo del Brennero per arrivare in Italia.
Tutto in Italia il passo Monte Giovo che unisce Vipiteno alla val Passiria. Proprio qui, e precisamente a San Leonardo, la strada riprende a salire: sono ventinove i chilometri del passo Rombo, caratterizzato da un dislivello di circa 1800 metri!
Dopo lo scollinamento del Rombo ci sarà solo discesa? Quasi. Perché un paio di chilometri di risalita saranno necessari per raggiungere il punto di pedaggio nei pressi di Hochgurgl, ultima asperità del tracciato.

I partecipanti saranno circa quattromila di cui 622 italiani (47 donne): le richieste però erano più di ventiduemila e, come capita ormai da anni, si è reso necessario un sorteggio.
Sulla linea di partenza ci saranno due ciclisti che hanno deciso di inforcare la bici da corsa per conquistare l'ambita maglia dei finisher: si tratta di Manfred Mölgg e Werner Heel.

A servizio dei ciclisti nove veicoli elettrici Skoda!