I sentieri sopra Caldaro

Una passeggiata tutto sommato facile che regala però grandi soddisfazioni: i vigneti di Caldaro e dintorni, avvolti dai colori autunnali; una selvaggia gola scavata da un fragoroso torrente che forma anche un'alta cascata; un fitto bosco di latifoglie dalle mille varietà di arancione, giallo e marrone; i resti di una chiesettta millenaria ed infine l'arrivo in una soleggiata frazione, circondata da boschi ed altri vigneti.

Tutto questo è possibile camminando, in autunno, da Caldaro alla frazione Altenurg, Castelvecchio, lungo i sentieri 1 e 2 nella gola Rastenbachklamm (letteralmente, "gola delle foglie morte").

Si parte da San Giuseppe al Lago (anche se, volendo, si può parcheggiare all'attacco del sentiero 1, perdendo però la prima parte, molto suggestiva) e si cammina sulle strade comunali verso la gola Rastenbachklamm, ben guidati dalle frequenti indicazioni. Tra masi e vigneti si prende quota immersi tra i colori e scaldati dal sole novembrino. 

Giunti all'attacco del sentiero tutto cambia: la passeggiata prosegue all'ombra di un fitto bosco di latifoglie e nella parte centrale supera la parte più impervia della gola con scalette metalliche e piccoli ponti. Davvero intrigante l'affaccio sulla cascata e, poco oltre, il tratto che sfiora le rapide.

Un altro strappo in salita e si arriva ai ruderi della chiesa di San Michele: sono le rovine "sacre" più antiche della provincia di Bolzano.

Senza ulteriori fatiche si conclude la camminata arrivando ad Altenburg (Castelvecchio) dove all'ombra della chiesa dedicata a San Vigilio si raccolgono alcuni masi, qualche casa ed una taverna dove ristorarsi dopo la salita e prepararsi alla discesa che avviene sull'itinerario dell'andata. 
La chiesa, peraltro, è molto antica e svetta su un piccolo vigneto: il campanile è trecentesco e reca ancora tracce di un affresco di fine XIV secolo mentre risalgono alla fine del '400 la chiesa e le volte. Al 1420 circa, invece, risale il dipinto del Santo, sul lato occidentale della struttura.

Questa passeggiata è senz'altro una delle migliori escursioni per ammirare il foliage e l'autunno nei dintorni di Bolzano (che dista mezz'oretta dal punto di partenza).