Un passaggio della gara - Foto Righetti-min.jpg

Delicious Trail, sesta edizione

Nonostante il meteo abbia provato a mettere i bastoni tra le ruote ai milleduecento partecipanti ed agli organizzatori, anche la sesta edizione del Delicious Trail Dolomiti è andata in archivio con un successo!

Quest'anno, per la prima volta, l'organizzazione ha introdotto un percorso Medium che ha preso il via dall'Alta Badia, e precisamente da La Villa. I trecento iscritti hanno dapprima conquistato le alture di Pralongià, in un paesaggio dalle tinte nordiche dove baite e prati ingialliti dalla stagione spuntavano tra le nuvole basse e la nebbia, e poi, dopo una velocissima discesa, si sono dedicati a quella che è partita come una corsa in salita e si è conclusa come una vera e propria arrampicata: la conquista della cima del Piccolo Lagazuoi passando per la Capanna Alpina ed il rifugio Scotoni. Qui le nuvole si sono diradate lasciando intravedere sia le cime sia le sontuose pareti dolomitiche. 
Golose e si potrebbe anche dire, adeguate, le soste ristoratrici: al Bioch un caldo "ramen di montagna", preparato dallo chef tri-stellato Norbert Niederkofler che si è anche concesso con disponibilità e simpatia ai runner. Un ramen composto da noodles (fatti solo con farina di segale, farina 0 e acqua calda; un impasto “povero” creato come si faceva nel passato, in mancanza delle uova) con brodo scuro di cavolfiore fritto, daikon marinato all'olio di porcini, erbe di montagna e salsa di soia. Con contorno di erbe e radici di montagna. Una volta "scaldati" i partecipanti hanno fatto un pieno di carboidrati con l'orzotto alle erbe di montagna (con trota affumicata) del rifugio Pralongià.
Allo Scotoni, poco oltre la metà della gara, l'iniezione di energia delle panicia cun turtles, ovvero frittelle ripiene di spinaci e ricotta, ha dato quello sprint necessario per affrontare la salita tra le rocce dolomitiche.
Al Lagazuoi, ad una certa ora, un leggero nevischio ha dato un carattere epico alla prima edizione della Medium: zuppa di fagioli e spiedini hanno confortato i più affaticati (e golosi!).
La Short ha accolto quattrocento iscritti (sold-out diversi giorni prima dell'evento) che si sono divisi tra motivati runner e golosi escursionisti: tanti, infatti, si sono ritagliati il tempo di provare tutti i ristori passeggiando con calma ed arrivando "sul filo di lana" per rientrare nel tempo massimo. Anche qui, nonostante le nubi, si è riuscito a godere di una bellissima vista sulle iconiche Cinque Torri. Suggestivo anche il passaggio dal Nuvolau, la cui posizione risulta ancora più affascinante se avvolto dalla nebbia: qui il ristoro, all'interno, offriva mini canederli in brodo.
Inutile poi sottolineare il fascino del tracciato più lungo, il vero Delicious Trail Dolomiti, con il passaggio nella galleria di guerra del Lagazuoi, suggestiva quanto faticosa (776 gradini!).
Positivo anche il ristoro finale: cibo di qualità, servizio al tavolo e poca o nessuna attesa per una conclusione... deliziosa!

Un concept davvero particolare, si potrebbe anzi dire unico, che non può che attirare chi ama la montagna, i suoi colori, i suoi paesaggi ed anche i suoi sapori ma, nello stesso tempo, desidera sfidarsi in un trail running davvero probante!

(Nella foto Righetti, il passaggio ai piedi delle Cinque Torri)

  28/09/2022

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