Cigognola

Situato sulle prime elevazioni dell'Oltrepò Pavese (sì, con l'accento!), il castello di Cigognola consente di ammirare un vasto panorama sulla collina, sulla pianura verso il Po e, nelle giornate più limpide, anche sulle Alpi. La salita al borgo è il primo assaggio di quanto possono offrire queste colline!

Cigognola, a 309 metri di quota, si trova a breve distanza dalla pianura pavese ed è un piccolo paese con poco più di milletrecento abitanti. Da secoli, però, lo storico borgo è dominato da un elegante castello con una slanciata torre centrale merlata. Il borgo dev'essere castellato da oltre nove secoli se già nel 1164 era citato come un presidio di competenza del Signore locale. Nei secoli poi passò di mano più volte: Appartenne ai Sannazzaro, ai Beccaria (dal 1406), a Giorgio Visconti Aicardi (1415), in seguito denominati Visconti Aicardi Scaramuzza, a Barbara d'Adda (nel Settecento), indi al figlio di lei Alberico Barbiano di Belgiojoso. Sotto Napoleone i beni vennero comprati dai Gazzaniga, da questi agli Arnaboldi Gazzaniga, quindi ai Brichetto-Arnaboldi.

Per chi ama pedalare, la salita al borgo di Cigognola misura 4.4 km dal bivio con la SS10 (la statale pedemontana) con un dislivello di circa duecento metri! La SP46 peraltro consente di disegnare un anello di poco meno di dieci chilometri che sale al castello e fa ritorno sulla statale.
Vale però la pena considerare questa breve ascesa, a tratti severa (e severissima se si vogliono provare alcune traverse come la variante per Casa Repossi, come prima salita di un bel tour nell'Appennino Pavese.