CastelRonda

Impossibile non notare quanto siano numerosi i castelli disseminati per il territorio altoatesino: sono circa quattrocento considerando sia i manieri in stato di perfetta conservazione, e magari di proprietà privata e destinati ad ospitalità di lusso, sia i ruderi.
In una provincia così ricca di fortificazioni, anche il capoluogo non è da meno. Attorno a Bolzano, infatti, si trovano Castel Roncolo (detto “il maniero illustrato”, perché conserva un meraviglioso ciclo di affreschi medievali a soggetto profano) si trova appena fuori dalla città, verso la val Sarentino. A due passi dal centro storico, invece, si trova Castel Mareccio, circondato da un vigneto di pregiate uve Lagrein. Castel Flavon è arroccato su un promontorio roccioso così come il MMM Messner Mountain Museum Firmian, oggi sede del Museo della montagna di Reinhold Messner.
Il prossimo weekend, dal 4 al 6 giugno, sarà possibile visitarli nell’ambito del tradizionale CastelRonda, tre giorni di tour dei castelli con un ricco programma di eventi per rivivere le atmosfere, sentire i profumi, conoscere i particolari e ascoltare i suoni dell’affascinante e ancora misterioso Medioevo. Duelli tra cavalieri, spettacoli con il fuoco, giullari, mercati tradizionali e – ovviamente – visite guidate daranno un significato particolare ad ogni visita.
“Le tappe di Castelronda 2022 toccheranno castel Roncolo, unico castello completamente integro e ufficialmente visitabile; le rovine di castel Rafenstein, che sovrasta Bolzano in direzione di San Genesio; le tre antiche residenze aristocratiche nell'Oltradige presso Appiano, ovvero castel d’Appiano (Hocheppanburg), castel Boymont e le rovine di castel Festenstein; e anche castel Trostburg sopra Ponte Gardena in valle Isarco, sempre vicino al capoluogo provinciale”.
Con Castelronda s’intende anche l’itinerario storico, lungo venti chilometri che collega Bolzano, San Genesio e Terlano lungo una via panoramica ricca di manieri e rovine che si snoda sulle pendici attorno alla città. L’intero percorso richiede buon allenamento e sei ore – abbondanti – di fatiche!

Per ulteriori informazioni: info@bolzano-bozen.it - www.bolzano-bozen.it