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Bunker Mooseum

Si potrebbe forse scrivere un libro sul Bunker Mooseum di Moso in Passiria... a partire dal nome che gioca con le parole Moso (Moos in tedesco, la lingua nettamente più parlata in paese) e Museum (che in inglese significa museo).

Un punto di partenza potrebbe essere la collocazione: l'edificio moderno, in vetro legno e metallo, consente un agevole accesso ad alcune postazioni del Vallo Alpino Littorio, il complesso di bunker, trincee e fortificazioni che Mussolini volle realizzare per difendere la penisola da un'eventuale incursione della Germania nazista. Trattandosi di un'opera difensiva realizzata temendo un tradimento alleato, venne ribattezzata "linea non mi fido". La linea non venne mai utilizzata e lascia, in val Passiria, sei opere a presidio della via per il passo Rombo. L'ambientazione quindi è già di per sè suggestiva come fortemente evocativa è la scala a chiocciola (in cemento armato) che con 177 gradini risale venticinque metri nel ventre della montagna: l'uscita è sul recinto degli stambecchi e su una postazione panoramica su Moso e Plata.

Un tema cardine dell'esposizione è il Parco Nazionale Gruppo di Tessa cui sono dedicate diverse animazioni, alcuni video e diversi pannelli: habitat, animali, storia geologica sono i principali temi trattati.

Anche alle miniere ed al villaggi di Monteneve, e non poteva essere altrimenti, è dedicato molto spazio: un'intera sala è allestita con le varie tipologie di minerale estratto, con un carrello originale e sono numerosi i pannelli esplicativi. Un video nella sala TV racconta le vicende di queste miniere e del villaggio che - per diversi decenni - fu il centro abitato "permanente" più elevato d'Europa.

Nel Bunker Mooseum si parla poi di geologia, di archeologia, del Lago delle Preoccupazioni (o Kummersee, il lago che si formò nel '400 e si svuotò nel '700, con periodiche tracimazioni causa di gravissime conseguenze per tutta la valle e la città di Merano, clicca qui per approfondire), c'è un video che racconta come Moso e Plata sono cambiati in un secolo e diversi video-racconti sulla storia dei due paesi che hanno vissuto un Novecento particolarmente travagliato.

Il sito offre la possibilità di un viaggio virtuale all'interno del Museo e - ad eccezione dei video più lunghi, proiettati nell'apposita sala, c'è davvero tutto. Sembra di camminare nel museo!

Un po' di storia
"Nata nel novembre del 2016, l’associazione MuseoAltaPassiria si pone come obiettivo principale quello di gestire e coordinare i poli museali esistenti e futuri dell’alta Val Passiria. La nuova associazione ha sede presso il Bunker Mooseum di Moso in Passiria. Allestito in un ambiente singolare, anche il Bunker Mooseum è una struttura museale dedicata a temi interessanti che promuove una conoscenza più profonda dell’alta Val Passiria. In particolare il bunker – risalente agli anni Trenta dello scorso secolo – illustra diversi aspetti regionali del Parco Naturale, della storia insediativa e degli avvenimenti storici della regione, come pure l’esperienza del bunker stesso. Al contempo l’ex fortificazione militare funge da infopoint del Parco Naturale Gruppo di Tessa". (https://museum.hinterpasseier.it/it/)

  25/07/2023

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