135 pagine per capire in che modo "navigare
i monti durante la crisi climatica"
Se il cambiamento climatico sta viaggiando a ritmi superiori al previsto, il Nord Italia, e le Alpi in particolare, sono un vero e proprio “hotspot climatico”, ovvero un territorio dove il riscaldamento globale si sta imponendo a ritmi e con intensità superiori alla media globale.
Le montagne, quindi, da sempre elemento del paesaggio, prima temuto, poi esplorato ed oggi amato e frequentato, sono al centro di cambiamenti epocali.
Fusione dei ghiacciai, destabilizzazione dei suoli, riduzione della biodiversità, alterazione dei cicli stagionali sono le principali conseguenze di tutto ciò.
La trasformazione, però, non sarà solo ecologica: l’impatto sarà forte e potenzialmente devastante anche dal punto di vista sociale ed economico. Interi settori produttivi, infatti, andranno ripensati; altri dovranno essere abbandonati.
Alpi in fiamme, scritto da Sofia Farina e Michele Argenta, illustrato da Stefano Gaio ed edito da Raetia, guida attraverso le tante sfaccettature del global warming, focalizzandosi spesso sulle conseguenze che questo comporta sul territorio della provincia di Bolzano, l’Alto Adige, particolarmente esposto data la sua economia imperniata sul turismo (e soprattutto sul turismo invernale) e sull’agricoltura (in particolare per finalità vitivinicole).
Si tenta di chiudere il libro con una vena di ottimismo, prefigurando come ancora possibile sia un contenimento del riscaldamento globale – ma per questo serviranno accordi e impegni sovranazionali – sia la possibilità di sviluppare azioni di mitigazione ed adattamento che consentano di sopravvivere all’aumento delle temperature modificando i modelli ricettivi, le tecniche agricole e coinvolgendo le comunità locali.
Il libro conta 135 pagine con numerose illustrazioni che hanno il pregio di rendere graficamente i concetti espressi in capitoli brevi quando efficaci. Una lettura da consigliare a chi voglia comprendere il tema e "vaccinarsi" dal negazionismo strisciante che attanaglia l'informazione ed i social.