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Si sale accanto al monumentale forte di Fenestrelle (scorri la gallery!)
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Poco dopo il colle delle Finestre
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Ampi panorami verso nord
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Si pedala sul crinale, affacciandosi su val di Susa e val Chisone
Lasciati Ispirare

Strada dell'Assietta

Un bell'itinerario, abbastanza lungo, e molto impegnativo, che prende le mosse da Fenestrelle (1100 mslm) e raggiunge le altissime quote di Assietta (colle e testa, 2470 mslm e 2550 mslm), col Blegier (2380 mslm), il monte Genevris (2525 mslm) ed il Basset (2424 mslm).
Tutti questi colli vengono infilati pedalando in quota per svariati chilometri tra verdi declivi ed antichi alpeggi: i saliscendi sono severi e l'altitudine rende probabile la presenza di sferzanti venti contrari che renderanno impegnativa anche la più morbida salita. Il fondo è sterrato lungo il traverso in quota: l'itinerario, quindi, è riservato a mountain bike o gravel.
Partendo da Fenestrelle si sale per oltre quindici chilometri fino al pian dell'Alpe, a meno di tre chilometri dal colle delle Finestre.
Questa salita è impegnativa: si sale ad oltre il 9% per quasi dieci chilometri, su asfalto. Segue un lungo settore sterrato in sostanziale pianura che conduce alla base del forte di Serre Marie: qui un nuovo strappo, asfaltato, seguito da un nuovo facile tratto sterrato fino, appunto al passo. (dettaglio).
Qui inizia la strada provinciale dell'Assietta che, interminabile, si snoda per trentasei difficili chilometri. I primi sono in salita: salvo qualche tratto di respiro si prende quota fino al colle dell'Assietta. E oltre, fino alla testa dell'Assietta. Dopo questi primi dieci chilometri si trova un po' di respiro tra qualche discesa e tratti in saliscendi. Senza faticare troppo, fatta salva la presenza di vento contrario, si raggiunge il col Blegier: la strada, in cresta, offre panorami sulla val di Susa e la val Chisone: nelle giornate più limpide si osservano, verso ovest, i ghiacciai confinali.
Raggiunto il col Blegier si sale con severità fino al monte Genevris: la ricompensa è una veloce discesa che abbassa di quota e cala nel pieno del Gran Bosco di Salbertrand, un trionfo di larici ed abeti.
L'ultima fatica, limitata, è la risalita al col Basset, in un contesto purtroppo segnato dall'impiantistica: è ora di una picchiata di sei chilometri verso il Sestriere, 2035 mslm, dove ci si innesta sulla SR23 e si torna in veloce discesa fino a Fenestrelle.
Il chilometro segnerà settantotto chilometri percorsi per un totale di poco più di duemila metri di dislivello.
L'itinerario è di grande gratificazione tecnica (lo sterrato non è mai banale anche se è sempre un tracciato ampio, mai un single-track), panoramica e atletica. Non va sottovalutato e richiede una buona dotazione di acqua e zuccheri: praticamente assenti i punti di ristoro lungo lo sterrato.

Clicca per una mappa d'insieme, tratta da www.openstreetmap.org e da questo link scarica la mappa GPS, su cartografia www.openstreetmap.org e ricavata su http://www.mapslow.eu/it, con Licenza Creative Commons.

Diverse curiosità possono essere approfondite sul sito www.stradadellassietta.it: in particolare si possono verificare i giorni di chiusura al traffico motorizzato, un vero toccasana per chi pedala!!

Scopri tutto il Piemonte su www.cicloweb.net:
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