tanti vigneti, un lago, infinite suggestioni per camminare e pedalare
Caldaro ed il suo lago offrono diverse opportunità per una passeggiata autunnale.
Restando nel fondovalle, il bel borgo di Caldaro, con le sue cantine e le sue volte, può essere la base di partenza per una camminata tra le vigne fino al lago: poca fatica, poco dislivello anche se la distanza colmata non è indifferente. Si procede seguendo le indicazioni, alternando tratti su asfalto (provinciali prive di traffico) a tratti su sterrato tra i vigneti.
L'escursione più appagante, però, è senz'altro quella - un po’ più impegnativa ed impervia - che porta dalla frazione San Giuseppe al Lago alla frazione Altenberg (Castelvecchio) ed alla sua romantica chiesetta.
Si può partire dalle rive del lago, dal comodo parcheggio a servizio del lido. Si risale verso il paese, attraversando la strada statale in corrispondenza dell'albergo Seeperle e andando verso sinistra (verso sud) per qualche metro. All'incrocio con via Rastenbach, una nutrita serie di indicazioni stradali rende impossibile perdere l'orientamento: si segue il segnavia 1 verso la gola di Rastenbach e Altenburg/Castelvecchio.
Sulle strade della frazione, tra masi ed abitazioni, si cammina su asfalto per meno di un chilometro fino ad un parcheggio.
Qui, sempre ben guidati dalle indicazioni, si inizia a prendere quota camminando su un sentiero che si addentra nel bosco.
L'ambientazione è molto varia: dapprima un bosco di latifoglie poi, giunti nei pressi della gola, la camminata è aiutata da scale e ponticelli in ferro. Si sfiora una leggiadra cascata e si procede verso monte.
Oltre la gola si viene accolti da un fragoroso torrente che scende tra rapide e giochi d'acqua.
Prima di arrivare a Castelvecchio (Altenburg) è possibile deviare verso i ruderi di una delle più antiche chiese dell'Alto Adige Südtirol: San Pietro.
Manca ormai poco e, senza grandi sforzi ulteriori, si può raggiungere la meta dove, oltre alla pittoresca chiesetta, si segnala anche una trattoria (gasthof) immersa tra i vigneti.
Si può accorciare l'itinerario partendo dal parcheggio posto alla base del sentiero, ma sarebbe un peccato non camminare tra i vigneti del fondovalle.
Sono possibili altre varianti passando - ad esempio - per il parcheggio Mullereck e disegnando così un itinerario circolare che rimane più in quota rispetto a quanto descritto ma, come nel caso precedente, pregiudica la possibilità di godere di un passaggio tra i vigneti e le loro meravigliose tinte autunnali.
Ma il clima mite dell'Oltradige invita a pedalate fino a novembre: c'è poco traffico e si possono disegnare così interessanti percorsi che salgano alle frazioni più in quota riducendo al minimo l'utilizzo della strada statale che, invece, è sempre abbastanza frequentata.
Anche l'altitudine modesta del passo della Mendola consente di sfidarsi su una salita impegnativa, senza patire troppo il freddo! (clicca qui per un'altimetria da www.salite.ch) Oppure si può pedalare verso Favogna: visita la nostra pagina dedicata a questa destinazione (clic)!
Clicca per aprire un pop-up (verifica che non siano disabilitati) e visualizzare così una mappa d'insieme di questa escursione!
Su www.cicloweb.net la zona di Termeno, Caldaro ed Appiano è raccontata anche in queste pagine:
- itinerari in bicicletta a Caldaro, Appiano, Egna, Ora e Montagna e più a nord verso il Renon
- la passeggiata a Castelfeder
- il trekking denominato Castel Ronda, alla scoperta dei castelli attorno a Bolzano
- le passeggiate ed escursioni a Caldaro, Appiano e Termeno
- la guida a Caldaro, Appiano, Termeno, Egna, Ora ed alle località sulla strada del Vino